top of page

Sesta Puntata 18-08-2021 Eliades Ochoa e il Son Santiaguero

Eliades Ochoa Bustamante nasce “en el campo” En Songo La Maya nel 1946.

All’età di 6 anni inizia a suonare la chitarra. Tale pratica risulta essere per lui molto facile, dato che, entrambi i genitori erano valenti “soneros”. All’inizio suonava “in giro” per i quartieri a luci rosse, “poneva su sombrero” per prendere i pochi spiccioli che i passanti gli regalavano. Investiva parte degli stessi nei juke box (tipici nella Cuba degli anni ’50) e con un’unica moneta, riusciva ad ascoltare un pezzo ed a memorizzare sia le parole che il “giro armonico”. Nei primi periodi della sua attività musicale lo si vedeva suonare insieme ad un amico “maracasero” i classici del son santiaguero. Più tardi entra a far parte, prima del Quinteto Oriental, poi nel Septeto Tipico.

Quando riesce a formare un suo trio vero e proprio già, gli abitanti di Santiago, conoscevano alla perfezione il suo repertorio.



Alcuni membri dell’attuale “vieja Trova Santiaguera” fondarono già nel 1939 il Cuarteto Patria (in particolare il celebre “maracasero” Pancho Cobas). Eliades diventò direttore effettivo del Cuarteto nel 1979 e lo “traghettò” sino ai giorni nostri.

Alcuni membri del Cuarteto tipo Reinaldo Hierrezuelo suonavano con Compay Segundo.

Dal 1979 in poi, grazie all’inserimento di Ochoa, il Cuarteto Patria ebbe la cosiddetta svolta internazionale.

Cominciarono le vendite dei dischi e le turneè in sud america e Spagna, nonché le collaborazioni con artisti internazionali tipo Manu Dibango nel celebre disco del 1998 dal titolo Cubafrica e soprattutto si deve ad Eliades Ochoa la registrazione di un “capolavoro” musicale nel 1985 dove, invitò a cantare e a suonare una vecchia gloria del son, caduta nel dimenticatoio: Francisco Repilad Muñoz (in arte Compay Segundo).

Per tutta la vita Eliades continuerà a chiamare Compay semplicemente “un amigo”.

Nei concerti che Ochoa pose in essere dopo la scomparsa di Francisco Repilado, contenevano sempre un piccolo tributo musicale ed un discorso sull’amico deceduto.

Eliades Ochoa, grazie al progetto di Wenders-Cooder-Gold è tornato in auge in tutti i paesi latini ed è stato conosciuto e consacrato in tutti gli altri paesi di non-tradizione latina.


Tra i suoi classici è da annoverare la guajira de saloon tipica “El Carretero” oppure il Son Montuno “El cuarto de Tula” e la celebre “Chan Chan”. Questi tre brani sono sempre suonati da Ochoa il quale, poco dopo l’inizio dei suoi concerti dice” Possiamo suonare qualsiasi brano appartenente al repertorio Santiaguero dal 1920 ad oggi, mentre, El Carretero, El cuarto de Tula e Chan Chan non dovete richiederli perché li suoneremo sicuramente!”.



(Nella foto Eliades Ochoa con Dario Aspesani nel 2006).

Eliades Ochoa, dopo il progetto Buena Vista Social Club, ha collaborato con moltissimi artisti latini e non solo. Basti ricordare “Cambio de Profesion” con la Rapper cubana Fres-k contenuta nell’album “Cristinita”.

In Ochoa è prevalente il repertorio di Matamoros, unito, a classici ritornelli Santiagueri ormai conosciuti in tutto il mondo tipo “El manicero” di Moises Simons del 1929.

Come Compay Segundo, anche Eliades possiede e suona una chitarra “modificata”. 8 corde anziché le 6 convenzionali. Con questo sistema riesce a mantenere una normale chitarra classica con l’aggiunta di una sonorità “tresera”.

Discografia Consigliata:

Eliades Ochoa y Compay Segundo – Chan Chan – 1985 – Egrem

Eliades Ochoa y El Cuarteto Patria – 1996 - Egrem

Eliades Ochoa y Manu Dibango – Cubafrica – 1998 Egrem

Eliades Ochoa – Sublime Ilusion – 1999 Virgin Records Espana

Eliades Ochoa – Tributo al Cuarteto Patria – 2000- Virgin records Espana (yerbabuena) (uno dei 10 album più belli della musica cubana di sempre)

Eliades Ochoa – Estoy Como nunca – 2004 – Virgin records Espana (yerbabuena)

Buena Vista Social Club – 1998 – World Circuit

17 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page