Il 29 maggio del 1996 muore il frontman dei Depeche Mode, Dave Gahan.
E poi resuscita.
Andato in overdose da speedball (mix di eroina e cocaina), subì diversi inutili tentativi di rianimazione da parte del personale medico dell'hotel di Los Angeles dove risiedeva, fino a che non fu dichiarato clinicamente morto. Dopo tre minuti di assenza totale di funzioni vitali, Dave miracolosamente si risvegliò. Evidentemente avere un "Personal Jesus" aiuta, soprattutto se si riesce a ridurre i tre giorni canonici prima della resurrezione a soli tre minuti. Per fortuna dopo quel drammatico incidente Dave iniziò un percorso di disintossicazione che lo salvò da una morte comunque probabile dato il suo stile di vita autodistruttivo, per cui tutto sommato si può dire che l'episodio sia stato una svolta positiva della sua esistenza. E allora celebriamolo con la cartolina più adeguata.
Il 29 maggio del 1956 nasce La Toya Jackson, sorella di Michael.
Qui anche in versione "rilevante": https://www.cartolinerock.it/.../29-maggio-notizie-rilevanti
Il 29 maggio del 1917 nasceva John Fitzgerald Kennedy, 35° Presidente degli Stati Uniti, quello della svolta democratica che si concluse tragicamente a Dallas il 22 novembre del 1963, quando fu assassinato facendo piombare l'America in uno dei momenti più cupi della sua storia recente.
Il 29 maggio del 1997 moriva Jeff Buckley. Un tuffo fatale nelle acque gelide del Wolf River, nei pressi di Memphis, Tennessee, la città adottiva di Elvis Presley. Jeff era figlio di Tim Buckley, cantautore di culto morto per overdose nel 1975, anch'egli il giorno 29 (ma di giugno). Una casualità che però ha alimentato la voce di un presunto suicidio, nonostante Keith Foti, il fonico di origini calabresi che lo aveva accompagnato a smaltire la sbronza, abbia sempre dichiarato che Jeff non aveva alcuna intenzione di farla finita e che la sua morte è dovuta a una bravata finita male. Resta il fatto che a soli trentun anni si spegne la vita di un interprete straordinario, capace di quel raro miracolo di rendere proprie le canzoni di altri fino al punto di far dimenticare l'originale. E' successo soprattutto con un brano di Leonard Cohen dall'arrangiamento roboante e il testo a sfondo religioso che Jeff trasforma in un inno sensuale e disperato, riducendone all'osso la parte strumentale e affidando alla sua voce magnetica il resto. Così "Hallelujah", la cartolina che abbiamo scelto per ricordarlo, diventa un'altra cosa e perdendo la tensione ultraterrena in favore di una carnalità da molti definita simile alla descrizione di un orgasmo, entra direttamente nella leggenda. Prima della sua morte il suo nome non aveva varcato i confini nazionali, ma immediatamente dopo le sue canzoni hanno raggiunto il pubblico di tutto il mondo che, come spesso accade in questi casi, iniziò a venerarne la memoria prima ancora che il talento.
Il 29 maggio del 1955 nasceva Mike Porcaro, bassista dei Toto, band fondata dai suoi fratelli Jeff e Steve, figli di emigranti calabresi. Il padre, Joe, percussionista, aveva suonato anche in "The Wall" dei Pink Floyd.
Il 29 maggio del 1949 nasce Francis Rossi, frontman degli Status Quo. E allora tuffiamoci in una discoteca dei primi anni '80, verso la fine della serata, quando il DJ abbandonava i singoli dance per rispolverare vecchi vinili rock. Di solito questa fase iniziava con un brano uscito da poco, dal riff spettacolare e l'atmosfera giusta per passare il testimone alla musica d'altri tempi, come fosse un ponte per rendere meno traumatico il cambio di stile. Celebriamo il compleanno di Francis Rossi con una cartolina che ci riporta proprio a quel tempo lì, proprio a quel passaggio di fine serata che apriva le porte al rock e faceva ballare anche chi fino a quel momento non aveva mosso un solo passo: Whatever you want!
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