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Immagine del redattoreFrancesco Villari

19 aprile 1968

Erano andati da lui per rigenerarsi, meditare, riprendersi la spiritualità che anni di ribalta mediatica avevano compromesso. Ma il 19 aprile del 1968 i Beatles riprendono un aereo e se ne tornano in Inghilterra delusi. Quando si erano presentati al cospetto del guru Maharishi Mahesh Yogi, il variopinto gruppetto comprendeva anche Mike Love dei Beach Boys, Donovan, Mia Farrow e sua sorella Prudence (alla quale è dedicato un celebre brano dei FabFour). I primi tempi furono entusiasmanti, soprattutto per George Harrison, affascinato da quel luogo alle pendici dell'Himalaya e da quell'uomo così carismatico. Ma poi Maharishi ci provò con Mia Farrrow e l'incanto svanì, riportandolo a una dimensione bassamente umana e perfino becera, dato che il guru aveva mostrato atteggiamenti più simili a quelli di un maniaco sessuale che a quelli di un santone. Sull'aereo di ritorno John Lennon non smette di cantare l'incessante ritornello "Maharishi, what have you done? You made a fool of everyone" – "Maharishi, cosa hai fatto? Ci hai preso tutti in giro". Paul sostituisce al nome Maharishi quello di "Sexy Sadie" e così nasce il pezzo che, di lì a poco, verrà inciso nel "White Album".





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