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CARTOLINE ROCK TALES - Versione scritta

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"L'aspirapolvere a corrente alternata" di Francesco Villari

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È il febbraio del 1980. I fan degli AC/DC e i fratelli Young sono ancora sotto shock per la morte improvvisa del loro frontman Bon Scott. Da più parti la spinta è quella di smettere lì l'avventura e sciogliere la band. Ma Angus e Malcolm Young non ci stanno, hanno ancora del materiale inedito scritto da Bon e vogliono provare a pubblicarlo in memoria del loro amico. Solo che serve un cantante e non è per niente facile trovare un sostituto degno. Inizialmente tentano di coinvolgere Terry Slesser dei Back Street Crawler, poi Noddy Holder degli Slade, che però rifiuta l'offerta. Stanno quasi per rinunciare quando Angus si ricorda di una band che Bon nominava sempre: i Geordie di Newcastle. In particolare il frontman, un ragazzo che gli ricordava Little Richard e cantava vero rock'n'roll.

Non perdono tempo. Si attaccano al telefono e riescono a rintracciarlo: il giovane Brian Johnson, figlio di un operaio di Newcastle e di una casalinga di Frascati, è lusingato dell'offerta, ma si mantiene vago. In realtà il suo problema sono i soldi del biglietto del treno per raggiungere Londra e fare il provino. Troppo costoso per le sue povere finanze e lui si vergogna di chiedere un anticipo ai fratelli Young. È ormai deciso a rinunciare e l'appuntamento con la leggenda sembra destinato a sfumare per poche sterline, quando un suo amico tecnico del suono, tale Andre Jacquemin, lo informa che la Hoover, nota marca di elettrodomestici, sta cercando una voce fuori campo per lo spot televisivo di una nuova linea di aspirapolvere. La paga è misera, ma sufficiente a comprare il biglietto e, cosa più importante, la registrazione dello spot si svolge a Londra negli stessi giorni dell'audizione per gli AC/DC. Johnson si convince, compra il biglietto e parte per la capitale britannica a girare lo spot della Hoover. E già che c'è, partecipa anche al provino della band dei fratelli Young.

Passa un mese, Brian è sicuro di non aver superato l'audizione quando, il 14 aprile del 1980, riceve per posta un biglietto aereo per le Bahamas dove si sarebbero tenute le registrazioni di "Back in Black". Parte, ma è ancora poco convinto, non pensa di aver trovato lavoro come frontman degli AC/DC, ma non ha nulla da perdere e al massimo si farà una vacanza gratis alle Bahamas.

Finite le session di registrazione viene rispedito a casa senza una parola e nemmeno un rough mix delle tracce. Passano altri due mesi e riceve a casa una copia di "Hell's Bells", ma non navigando nell'oro non possiede un giradischi. Così va ad ascoltarlo a casa del chitarrista dei Geordie, che dopo qualche secondo dall'avvio del disco si rivolge all'amico dicendogli "No, questa roba non funzionerà mai! Canti troppo alto, non sei tu. Dai andiamo a farci una birra".

Con il cuore spezzato Brian lo segue al pub e affoga i suoi dispiaceri nell'alcol. "Non pensarci" gli ripete l'amico "magari la tua occasione arriverà presto".

Ma in realtà era già arrivata: con Cinquanta milioni di copie all'attivo "Back in Black" è l'album rock più venduto di tutti i tempi. Brian Johnson diventa il nuovo frontman degli AC/DC e la storia lo consacrerà come uno dei più grandi cantanti hard rock di sempre.
E lo deve a questo spot dell'aspirapolvere Hoover...

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