LIBRI DI FRANCESCO VILLARI
F. Villari / V. Nocenzi - NATI LIBERI, La storia del Banco del Mutuo Soccorso
Per la prima volta in forma di libro la storia del Banco del Mutuo Soccorso, una delle band piuÌ€ influenti e innovative del panorama rock italiano. Raccontata dalla viva voce del fondatore Vittorio Nocenzi, considerato tra i piuÌ€ importanti tastieristi/ compositori di tutti i tempi, una preziosa testimonianza raccolta dal critico musicale Francesco Villari che ne traccia il percorso partendo dalla genesi del progressive rock fino ai giorni nostri. L’evoluzione di cinquant’anni di carriera che collocano il Banco del Mutuo Soccorso tra i piuÌ€ longevi gruppi rock italiani ancora in attivitaÌ€ e ne quantificano la cifra artistica attraverso diciannove album in studio, alcuni dei quali considerati vere e proprie pietre miliari della storia della musica, cinque “live”, dodici raccolte antologiche e oltre cinquemila concerti in tutto il mondo. Nati Liberi eÌ€ una sorprendente avventura che parte dagli aneddoti storici e prosegue con l’approfondimento musicale, l’analisi degli album e della loro morfologia, spaziando all’interno della straordinaria eterogeneitaÌ€ compositiva che ha fatto del Banco un capitolo unico tra le pagine del grande romanzo del rock.
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Francesco Villari - CARTOLINE ROCK, Guida imperfetta a 101 canzoni definitive
«[...] Cartoline Rock, pieno dell’amore e dell’attenzione che l’autore ha per la musica tutta, racconta proprio questo: l’insindacabilità del gusto personale (che resta comunque off limits, zona sacra); il rifiuto di verità rivelate unilateralmente quando si parla di arte; l’utilità di ricordare a nuove generazioni che la qualità è spesso inversamente proporzionale alla quantità, e che una “piccola” canzone può raccontare una “grande” poesia. Le canzoni, quelle belle, sono scorciatoie per le nuvole. Tutta la musica è un’offerta, un gesto di offerta rivolto a qualcuno cui si porge la possibilità di fare propria la percezione intima di un altro essere umano. E se questa alchimia riesce, allora quella musica appartiene anche all’altro, come se l’avesse scritta in prima persona. In quel momento è sua e la reinterpreta dentro di sé in modo unico e irripetibile. Così la musica, nata nel privato e resa pubblica, torna dolcemente privata. Così il piccolo miracolo fatto da uno diventa la magia di tutti. Scrive Pier Paolo Pasolini: “La musica squarcia il velo della realtà per portare la persona nell’oltre”».
(Dalla prefazione di VITTORIO NOCENZI)
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Francesco Villari - IL COLORE DEL SILENZIO
Del protagonista del romanzo, scopriremo il nome solo alla fine. E c'è un motivo. Nel frattempo, con un espediente narrativo geniale si svolge una trama sorprendente che prende la sua via maestra all'irrompere della sensuale Chloée, una donna straordinaria (rende bene l'idea il protagonista accostandola alla Fanny Ardant di Truffaut), conosciuta tra i colori, i sapori e i suoni di Arles, la cittadina del Sud della Francia che fu dimora di Vincent van Gogh, l'unico artista al mondo in grado di dipingere il silenzio. La sua presenza lo pone inevitabilmente in uno stato di sudditanza intellettuale, sia per la sua competenza in materia di arte (è proprio van Gogh il loro galeotto), musica (è una pianista di enorme talento), cocktail (Bloody Mary in primis) o crostacei (i percebes, preistorici eroi), sia per la sua profonda concezione filosofica del primato della memoria sulla vita dell'uomo. Con colpi di scena, il romanzo si dispiega tra il percorso di apprendimento musicale che il nostro protagonista intraprende grazie alle rivoluzionarie teorie di Chloée e le geometrie del biliardo intese come astrazione esistenziale di un uomo incapace di ascoltare i suoni.
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Francesco Villari, Marco di Grazia - L'OTTAVINA DI DIO
Tangeri, 1976, campionato del mondo di biliardo. Un colpo impossibile regala la vittoria ad uno sconosciuto giocatore, che subito dopo svanisce nel nulla, per sempre. Bico e Poker, aspiranti scrittori alla ricerca di una storia "nuova", decidono di cercare il campione scomparso trent'anni prima con lo scopo di scrivere un libro su di lui. Una debole traccia li trascina in un vorticoso viaggio denso di avventure, incontri, guai, litigi e riconciliazioni, che li porterà prima in Spagna, poi in Tunisia e infine in Grecia, dove si compie l'epilogo di quella storia iniziata tanto tempo fa... Un fitto intreccio di eventi narrati alternativamente dai due protagonisti, Bico e Poker: astuto e border-line il primo, timido e sognatore l'altro. Sovrapponibili e complementari, irrisolti e problematici, simpatici ma non troppo.
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Francesco Villari, Marco di Grazia - DEMOCRACIA FUTEBOL CLUBE
"[...] Caro Socrates, ti dicevo della bella storia. È un romanzo intenso, dai tanti colpi di scena, palpitante. Il protagonista si chiama Carlos Alfonso Junior Pereira, detto Sapo o Alfo, numero sette sulle spalle (come Garrincha, Meroni, Best e Pier Paolo Pasolini) ed è il filo conduttore di una vicenda che è fatta di gol a piedi scalzi, di successi memorabili, di tenacia e orgoglio, ma anche di delusioni, di morti, di militari feroci, di un passato che ritorna impietoso. Villari e Di Grazia inventano molto, ma tutto sembra così reale, così vero, nel bene e nel male: perché in quegli anni il Sudamerica cancellava generazioni di giovani, nella tragedia dei desaparecidos e dei figlirubati' alle madri per essere ceduti a coppie vicine al regime. Letto il romanzo, fratello Socrates, ho deciso di scriverti: perché in ogni pagina ci sei tu, c'è il tuo respiro, il tuo sorriso dolce e malinconico, la bellezza abbagliante della tua classe e delle tue idee".
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(Dalla prefazione di DARWIN PASTORIN)
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AA.VV. - ON THE RADIO, Storie di radio, dj e rock'n'roll
La radio è la tua canzone preferita che arriva all'improvviso, è stare vicini ad ascoltare musica nelle serate di fine estate, a fumare, a pensare. Può dirti che la guerra è finita o anche solo quanti gradi ci sono dall'altra parte dello Stivale, perché fedele ti accompagna, giorno dopo giorno. È stata la voce del nostro passato, ha annunciato la nascita della Repubblica e seguito le gesta dei campioni di calcio con le sue cronache domenicali, sullo sfondo di pranzi di famiglia o nelle piazze assolate. Ci ha letto libri che, a volte, abbiamo confuso per storie vere, perché sa anche essere ambigua, eterea, impalpabile. Leggere questa raccolta sarà un po' come girare la manopola di una radio e sintonizzarsi, a ogni storia, su una stazione diversa: c'è chi grazie alla radio ha visto nascere amicizie negli stanzini sgangherati delle emittenti libere, come gli esordi a Punto Radio di Vasco Rossi, o sui divanetti di sale prove di provincia; chi si è salvato dalla dipendenza; chi ha costruito idoli; chi ha vissuto davanti a un microfono, quotidianamente on air, e chi dietro a una cornetta ad appuntare dediche, canzoni e messaggi criptati. Venticinque penne intrecciano la loro esperienza, o anche solo l'immaginazione, in storie dove la radio ha ancora il potere di regalare emozioni sincere.
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AA.VV. - LO DICE IL MARE
Venticinque autori raccontano il mare rendendolo protagonista di storie dai mille colori: dal turchese e cristallino della Sardegna al nero torbido e cupo di luoghi immaginari. I racconti, grazie alla forza delle loro ambientazioni, affrontano generi diversi, horror, fantastico, romantico, poetico, tutti da scoprire e leggere. Ogni contributo è corredato da una fotografia ideata dagli occhi attenti e sensibili di due artisti, grazie ai quali i racconti prendono vita prima ancora di essere letti. "Lo dice il mare" è un regalo all’arte della narrazione. Un’antologia per chi non si limita a guardare il mare ma desidera leggerlo con interesse e riflessione.